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Da veri biellesi non potevamo non condividere qualche escursione nella nostra bella Oasi Zegna; avevamo già provveduto con il giro del Bonom, ma c’è talmente tanto da esplorare in questa zona! Questa volta non un’escursione, ma nordic walking, un altro modo di vedere la montagna e di viverla, dove l’attività fisica e lo sforzo della salita scendono in secondo piano per lasciare spazio al contatto con la natura e alla conoscenza dell’ambiente circostante. Insomma, un’esperienza direi terapeutica e assolutamente adatta a tutti.

Località di partenza dell'itinerario Partenza: Bocchetto Sessera (Biella) 
– 1380 m
Località di arrivoTappe: Alpe Moncerchio, Monte Massaro, Bivio Scheggiola, Dosso Grande
– 1490 m
Tempo di percorrenza dell'itinerarioDurata totale: 2 h
Ascesa totale del sentieroAscesa: 300 m
Distanza totale del sentieroDistanza totale: 7,5 km


Il Percorso

Lasciamo la macchina al parcheggio del Bocchetto Sessera, ci portiamo verso la balconata in legno e dopo un rapido sguardo al panorama ci incamminiamo verso destra. Ci sono due sentieri che vanno in questa direzione, noi abbiamo imboccato quello più alto e chiuso l’anello arrivando da quello più basso, dipende se volete fare il giro in senso orario o anti-orario.
Il sentiero è una comoda strada bianca molto larga senza pendenza ad eccezione di pochi brevi tratti. Insomma, è la combinazione perfetta per immergersi nella natura senza pensare allo sforzo fisico, alla respirazione o a quanta acqua ti resta nello zaino. Puoi pensare a camminare, rilassarti, chiacchierare e goderti il paesaggio. Di tanto in tanto troverai qualche cartello con informazioni e curiosità sulla flora e la fauna del posto.
Dopo un’oretta di camminata circa si raggiunge l’Alpe Moncerchio, che durante l’inverno ospita un piccolo impianto sciistico e un lago artificiale. Noi ci siamo fermati proprio qui a mangiare con questo stupendo panorama. Anche perché si tratta di una zona molto aperta che rimane completamente esposta al sole (cosa molto gradita durante l’inverno).


Ora però ci incamminiamo verso la prossima tappa: il Monte Massaro. Essendo usciti dal percorso per mangiare vedrete nella mappa la nostra deviazione, ma il sentiero rimane ben visibile sempre su strada bianca bella larga. Da questo punto in poi avremo una bel pezzo di discesa nel sottobosco che ci porterà al Bivio Scheggiola e poi al Dosso Grande. Proseguiamo ancora con qualche breve tratto in salita per tornare al punto di partenza, il Bocchetto Sessera.

Tips

Fonti d’acqua

Non abbiamo incontrato fontane o lavatoio. Essedo una passeggiata abbastanza breve possiamo contare sulle nostre borracce, altrimenti all’Alpe Moncerchio teniamo presente che c’è un bar in cui si può fare rifornimento.

Stagionalità

Questo sentiero è percorribile sia d’estate che durante l’inverno. Noi siamo venuti qui a Febbraio e abbiamo trovato solo qualche rimasuglio di neve e ghiaccio, ma la strada è così ampia e poco pendente che non ci siamo trovati in difficoltà. Inoltre, questo sentiero è studiato anche per le ciaspole, lungo il percorso ci sono infatti appositi cartelli che indicano la strada, così da orientarsi facilmente anche quando il paesaggio è completamente innevato.

Curiosità

Poco prima del Bivio Scheggiola si oltrepassa un Corridoio Biologico. Questo tratto di strada è “protetto” dai pascoli per permettere ad un’altra specie di sopravvivere, il Carabo, come parte del progetto LIFE.

Felici di aver esplorato un altro angolino del nostro bellissimo territorio nell’Oasi Zegna. Per qualsiasi informazione, consigli o richieste scriveteci qui. Al prossimo trekking!

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