Oggi vogliamo condividere un trekking tranquillo e non troppo impegnativo in Val Veny, ai piedi del Monte Bianco; stiamo parlando dell’escursione da La Visaille al Lac du Miage. Non è una di quelle escursioni che ti occupano tutta la giornata, ma vale davvero la pena vederlo. Noi ce lo siamo tenuti come giretto pomeridiano ad esempio, non avendo molto tempo a disposizione, ma contiamo di ritornare e visitare con più calma questa Valle.
![]() | Partenza: La Visaille (Courmayeur) – 1573 m |
![]() | Arrivo: Lac du Miage – 2020 m |
![]() | Durata totale: 2 h |
![]() | Ascesa: 300 m |
![]() | Distanza totale: 5,5 km |
Il percorso
Ammetto che non abbiamo lasciato la macchina esattamente dove avremmo voluto e ci siamo ritrovati a fare un pezzo sull’asfalto. Tuttavia dal punto in cui abbiamo parcheggiato c’era una vista molto ampia sulla valle (dopo sarà più coperta dagli alberi) e abbiamo potuto vedere questa sorta di stagno, un elemento naturale a cui non siamo abituati dalle nostre parti.

Iniziamo a camminare seguendo la strada asfaltata; ci sono delle scorciatoie che tagliano i tornanti, molto comodi per noi che siamo a piedi. Ci teniamo a destra e dopo circa 10-15 minuti vediamo le indicazioni per il Lac du Miage (che a quanto pare ha più nomi, come Giardin du Miage ad esempio). Imbocchiamo il sentiero che prosegue tra terra e sassi, alternando salita e falsopiano. Ad un certo punto arriviamo a un torrente e attraversiamo il suo ponte, da qui in poi si sale per davvero e il sentiero tracciato diventa molto stretto. La cosa bella è che stiamo camminando in un bosco, all’ombra degli alberi, e ogni tanto si sente qualche picchio nella vegetazione; la sensazione è proprio quella di essere immersi nella natura! Continuiamo il percorso per un po’, usciamo dal boschetto e raggiungiamo finalmente la conca che ospita il Lac du Miage.


Tips
Difficoltà
Si tratta di un percorso semplice, sia per durata che per dislivello, ma ci teniamo a ricordare che ci sono tratti ripidi in cui il sentiero si restringe parecchio. Nulla di strano per chi fa escursioni in montagna, basta solo fare attenzione.
Esposizione
Consiglierei questo itinerario in una bella giornata di sole. Quando siamo andati noi purtroppo era nuvoloso, ma con il sole ci saremmo goduti sicuramente la vista del lago, unico punto davvero esposto. Il resto del tempo si cammina per lo più sotto gli alberi.
Calzature
Essendo venuti qui d’estate abbiamo optato per una scarpa leggera, ma anche uno scarpone da trekking alto va benissimo. L’importante è che la suola abbia un po’ di grip sul terreno. Ad esempio, per raggiungere la riva del lago è necessario discendere la sua conca attraversando un tratto molto ripido pieno di detriti e sassolini.
Fonti d’acqua
Non abbiamo mai incontrato fonti d’acqua lungo il sentiero. Essendo un trekking molto breve non dovrebbe servire più di una borraccia.
Curiosità sul Lac du Miage
Il Lac du Miage è un lago di origine glaciale che probabilmente risale agli anni ’30. È alimentato direttamente dal ghiacciamo omonimo e sembra che cambi spesso forma e profondità. Viene chiamato Lac du Miae ma anche Giardin du MIage o Lac Vert a causa della fitta vegetazione che lo circonda.
E voi? Siete mai stati al Lac du Miage? Raccontateci questa e altre esperienze nei commenti o sui nostri social, siamo curiosi di conoscere le vostre avventure escursionistiche!