Ognuno di noi ha un posto speciale in cui ama andare per staccare la spina, quello che riesce inspiegabilmente a infondere pace e tranquillità ogni volta, ma allo stesso tempo anche una carica positiva esplosiva capace di migliorare qualsiasi giornata no. Ecco, oggi vi racconto qualcosa sul mio posto speciale e su come arrivarci: il Lago della Vecchia.
Il lago della Vecchia, magnifico specchio d’acqua ai piedi del Monte Cresto, è una delle bellezze naturali di cui può vantare la Valle Cervo. Questo bacino si trova a 1858 m.s.l.m. e si può raggiungere da Piedicavallo (1050 m.s.l.m.) in circa 2 ore di cammino.
![]() | Partenza: Piedicavallo -1050 m |
![]() | Arrivo: Lago della Vecchia – 1865 m |
![]() | Durata totale: 4 h |
![]() | Ascesa: 823 m |
![]() | Distanza totale: 11,76 km |
Prima di dilungarmi con la descrizione del percorso vi lascio la mappa gps con la traccia consultabile da Google Maps; visto che a Piedicavallo la rete Internet non è presente per tutti gli operatori vi consiglio di scaricarla e visionarla offline.
Il percorso
Una volta arrivati a Piedicavallo (BI), basterà recarsi al punto di partenza indicato nella nostra mappa e seguire il sentiero che costeggia il fiume.
Sin dall’inizio vi accompagnerà una salita costante che non lascerà molto spazio a tratti pianeggianti; però c’è una buona notizia per chi viene in estate: i primi 30-40 minuti sono all’ombra degli alberi. È quando finisce il boschetto, però, che inizia il bello: un sentiero che si alterna tra spazi terrosi e rocciosi con tanto di vallata attraversata dal torrente alle spalle. Da qui in poi la conformazione del terreno non cambia particolarmente, ad eccezione della tratta finale, in cui la pendenza si fa un po’ più dura. Dopo circa 2 ore di camminata, eccoci finalmente al Lago della Vecchia.
Tips
Bagno al lago
Nonostante non ci troviamo ad un’altitudine particolarmente elevata, è raro farsi il bagno nelle acque gelate del lago. Si tratta infatti di un lago di origine glaciale.
Calzature
Essendo un’escursione di circa 4 ore totali, consigliamo sicuramente una scarpa da trekking comoda, ma anche strutturata in grado di fasciare bene il piede, soprattutto durante la discesa nei punti più scoscesi.
Fonti d’acqua
Dopo i primi minuti di cammino, ancora all’interno del paesino di Piedicavallo, si trova una fontanella d’acqua potabile. Durante il resto dell’itinerario non se ne incontrano altre.
Esposizione
Durante i primi 30-40 minuti di cammino si procede all’ombra del bosco, ma la restante parte del tragitto è completamente esposta al sole; quindi se non vedete nuvole all’orizzonte, ricordatevi la crema solare.
Stagionalità
Le stagioni migliori probabilmente sono la primavera e l’estate, quando la fioritura è al massimo del suo splendore. Durante l’autunno, invece, è decisamente più difficile trovare bel tempo in valle, ma a parte ciò, anche questa stagione è ottima per salire al lago. In inverno non manca mai l’ostacolo della neve, superabile però con un buon paio di ciaspole o ramponi.
Difficoltà
Il sentiero che porta al lago è senz’altro battuto, ma per gli 800 m. di dislivello e la durata del trekking, direi che il grado di difficoltà potrebbe togliere ai meno allenati tutto il divertimento di questo itinerario.
Curiosità
Vi siete mai chiesti da dove prende nome questo specchio d’acqua? Una leggenda celtica narra che proprio sulle rive del lago una giovane donna avrebbe dovuto sposare un nobile guerriero, il quale rimase ucciso prima di arrivare all’altare. La futura sposa decise di dargli sepoltura in fondo al lago e di vegliare su di lui per il resto della sua vita. Fu così che diventò conosciuta dalla gente del villaggio come la Vecchia del Lago. Quando morì, anche lei venne sepolta in fondo al lago, ricongiungendosi così con il suo amato sposo.
Se hai altre domande o curiosità sul Lago della Vecchia contattaci! E, in attesa del prossimo articolo, seguici su Instagram e Facebook.
Buon trekking!