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Alta via delle 5 Terre in mtb, trail in Liguria

Alta via delle 5 Terre mtb

Buongiorno a tutti, in questo articolo vi porto sull’Alta via delle 5 Terre in mtb, più precisamente sulla cresta del parco naturale dall’omonimo nome. Un posto stupendo dove poter staccare la spina, e pedalare su e giù per questi stupendi pendii con superfici che si alternano tra roccia, radici e terra compatta. A differenza degli altri articoli che pubblico sul mondo delle due ruote, in cui mi piace raccontare di posti dove l’adrenalina e la velocità fanno da padroni, questa volta per me il protagonista è il paesaggio, che tra un’albero e l’altro vi lascia la possibilità di osservare da una prospettiva del tutto diversa la costa del parco marittimo. Il percorso ha molte intersezioni ed è discretamente lungo, non rischiate di perdere il sentiero migliore, la mappa è a portata di smartphone.

Punto di partenza

Non c’è una regola precisa, potete decidere di partire da Porto Venere se vi è più comodo e raggiungere Monterosso, io ho preferito partire da quest’ultimo. Sia percorrendolo da un lato che dall’altro incontrerete più o meno la stessa quantità di salite e discese. Vi imbatterete in alcune salite su roccia molto ripide e sarà necessario caricarsi a spalle la bici in alcuni tratti, ma fa parte del gioco. L’alta via delle 5 Terre in mtb non è un trail su sterrato dall’inizio alla fine, ci saranno molte strade asfaltate che serviranno da trasferta per raggiungere altri sentieri che vi riporteranno sempre a pedalare in cresta.

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Cosa portare…

Come sempre mi piace spendere qualche parola sull’equipaggiamento, sempre utile e indispensabile. É un itinerario abbastanza lungo, che sicuramente non va scambiato con un sentiero semplice che può fare proprio chiunque, quindi il casco in primis, uno zaino, non troppo pesante, anche da 10 litri è più che sufficiente, dove tenere l’occorrente per sostituire la camera in caso di foratura, acqua (almeno un paio di litri) e qualche snack, vestiti leggeri se andate nel periodo primaverile, se pedalate in una giornata di sole avrete molto caldo, perché siete molto esposti. Durante la traccia non troverete tanti punti dove poter bere, a circa metà del percorso dell’Alta via delle 5 Terre però troverete un punto ristoro dove poter caricare l’energia prima di affrontare l’ultima parte del tracciato che vi farà raggiungere Porto Venere.

Come tornare…

Una volta raggiunta la meta e dopo essersi goduti una meritata pausa mangiando una buona focaccia ligure è ora di decidere come tornare, ci sono principalmente due opzioni. La prima è quella di prendere il treno che fa fermata in ognuna della Cinque Terre, in poco tempo tornerete a Monterosso, circa 35/40 minuti salvo ritardi. Oppure la seconda opzione, il battello, che ho scelto insieme al mio miglior amico Alessandro, il quale mi ha accompagnato sul percorso dell’Alta via delle 5 Terre in mtb.  Certamente quest’ultima opzione non è più lenta e decisamente più costosa del treno (nei periodi dell’anno più intensi per quantità di turisti è impossibile riuscire a prendere il battello con le bici), ma non si possono paragonare per vista sulla scogliera e atmosfera. Non esiste modo migliore per concludere una giornata così perfetta.

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Il periodo migliore…

Eviterei d’intraprendere questa magnifica pedalata nel pieno dell’estate sotto il sole e 35 gradi secchi, non riuscireste a godervela davvero. Io personalmente ho trovato il mese d’Aprile perfetto: non faceva un caldo esagerato e anche se era una giornata di pieno sole non abbiamo sofferto. Secondo me i mesi migliori sono Settembre, Ottobre e Marzo.

Per concludere…

Attenzione alle persone che potreste trovare sui trail dell’Alta via delle 5 Terre in mtb. Anche se rispetto al famoso sentiero più a valle noto come “via dell’amore” è molto meno affollato, anche qui è facile trovare qualcuno che fa un’escursione proprio dietro l’angolo, quindi sui sentieri più ripidi e stretti tenete pronti i freni e come sempre, respect the trails!!!